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Intrahistoria – mostra fotografica di Richard Betti

Sabato 15 dicembre alle ore 15.00 a Russi (presso la Casa residenza per anziani), ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica di Richard Betti relativa al progetto Intrahistoria, per il quale ha vinto un premio. Acsè parteciperà con alcune letture dal vivo.

Ecco una breve spiegazione del progetto da parte dell’autore: “Intrahistoria è un progetto realizzato in una casa protetta. Le persone affette da gravi malattie, o semplicemente molto anziane, vengono spesso inserite all’interno di strutture specifiche allo scopo di garantire loro cure e sicurezza negli ultimi momenti di vita. Eppure l’esclusiva attenzione alla sicurezza e la cura “clinica” sembrano limitare o talvolta persino annullare le loro identità, i loro sogni più profondi, le ragioni del vivere più vere. 
Frequentando una casa protetta, ho raccolto le microstorie della persone con l’idea di tradurle in immagini, cercando di rispondere ad una serie di domande: E’ proprio vero? I sogni svaniscono? Le loro storie svaniranno, quando queste persone se ne andranno? Ci dimentichiamo che gli esseri umani non vivono solo di sicurezza e cura, e per questo dovremmo rendere il loro percorso verso la fine meno triste di quello facciamo oggi. Secondo lo scrittore spagnolo Miguel De Unamuno la intrahistoria è quella storia invisibile, composta da una moltitudine di fatti, sogni e ragioni di vita apparentemente ordinari, banali e ripetitivi, che in realtà rappresentano ciò che compone la storia di un popolo o di una comunità. Ho tenuto aperta la finestra dell’ascolto, ho collezionato queste piccole storie, frammento per frammento, al fine di unirle e dare loro corpo e voce, creando un nuovo organismo, una nuova Intrahistoria.”

locandina intrahistoria

Nave e rimorchiatori
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Quella riga lunga e blu – Libro e Mostra fotografica

Sabato 06 ottobre presso la libreria Moby Dick di Faenza alle ore 17.00 verrà presentato il libro “Quella riga lunga e blu – Gli scrittori romagnoli e il mare” scritto da Valerio Ragazzini e pubblicato la scorsa primavera sulla collana Acsè (curata dalla nostra associazione) edita da White Line.
Nella stessa occasione sarà inaugurata una piccola mostra fotografica, curata dai nostri soci Alessandro Catani e Richard Betti, che sono anche gli autori delle foto raccolte all’interno del libro. L’esposizione resterà all’interno della libreria per tre settimane.

Loc. Acsè mare Moby Dick

Di seguito la quarta di copertina e una breve biografia dell’autore:

“Ci sono tanti modi per andare al mare: c’è chi preferisce affidarsi ai fortunosi mezzi pubblici, incurante dei sedili che si attaccano alla pelle e delle roventi carrozze senza aria condizionata; chi preferisce scendere verso i lidi a passo d’uomo nelle interminabili code di automobili; c’è anche qualche avventuriero che predilige ancora la bicicletta, che sia da strada o lungo i rivali in mountain bike. Io ho scelto le pagine di quegli scrittori a me cari che non potevano fare a meno di raccontare quel che si prova in riviera, nel piccolo litorale romagnolo, che pure sembra infinito.”

Valerio Ragazzini
Nato a Faenza nel 1990, ha conseguito la laurea triennale in sociologia e la laurea magistrale in “Mass media e politica” presso l’Università di Bologna. È uno dei fondatori di “novantasei – letteratura, arte e storia in Romagna”, dove cura la sezione dedicata alla letteratura.