Il Piccolo Faenza ha intervistato la nostra consigliera Giulia Timoncini sulla cultura a Faenza e la nostra associazione!
Per leggere l’intervista clicca qui!
Il Piccolo Faenza ha intervistato la nostra consigliera Giulia Timoncini sulla cultura a Faenza e la nostra associazione!
Per leggere l’intervista clicca qui!
È arrivato il giorno fatidico, l’uscita ufficiale di “Faenza e l’Oltremare”, il nuovo libro della collana Acsè, come sempre edita dalla casa editrice White Line.
164 pagine di storia e storie, impreziosite da foto inedite di fine Ottocento.
“Faenza e l’Oltremare” è il seguito ideale di “Faenza coloniale”, uscito lo scorso anno, poiché racconta gli eventi relativi al colonialismo italiano del Novecento e ne affronta le conseguenze sulla città di Faenza raccontando le reazioni dei quotidiani e dei cittadini.
Il libro è scritto da Alberto Fuschini e Mattia Randi.
Non vi resta che venire a trovarci alla presentazione di giovedì 03 ottobre, ore 20.45, al Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea di Faenza (ecco il link all’evento https://www.facebook.com/events/1179381775579081/ ).
Vi lasciamo con la quarta di copertina:
Tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, l’Italia si è spinta in varie imprese coloniali, soprattutto in Africa Orientale, dai risvolti problematici e non scontati, nella ricerca del tanto desiderato “posto al sole”. Ma cosa accadeva esattamente nelle terre d’Oltremare? E quali erano le reazioni nella Faenza dell’epoca all’arrivo delle notizie sulle guerre combattute dai soldati italiani per conquistare questo o quel paese africano?
In chiusura del volume, per la prima volta, la pubblicazione di parte di un documento oggi custodito al Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea di Faenza: un album fotografico dell’Africa Orientale che raccoglie immagini di quella regione scattate a cavallo tra Ottocento e Novecento. Un documento importantissimo per chi studia storia, antropologia ed etnografia.
Un testo immancabile per chi vuole conoscere il rapporto tra la città di Faenza e il mondo posto al di là dei confini nazionali.
In questi giorni è uscito il primo volume del 2019 della collana “Acsè”, curato dalla nostra associazione ed edito da White Line, dal titolo: “La Romagna vista dalla luna”. Si tratta di una raccolta di saggi, articoli e racconti di vari autori che cercano di spiegare il rapporto tra la Romagna e la luna (e più in generale lo spazio).
La prima presentazione sarà giovedì 09 maggio 2019 alle ore 18.00 presso il Palazzo delle Esposizioni di Faenza e sarà un evento collaterale della mostra “Terra chiama luna” organizzata dalla “Casa Museo Raffaele Bendandi” visitabile dal 4 al 18 maggio.
QUARTA DI COPERTINA
Il 21 luglio 1969 Armstrong imponeva la propria impronta nella storia. In quel momento molti romagnoli erano con il naso incollato alla televisione dei bar (o per chi ne possedeva una, delle proprie case) per vedere quell’evento straordinario ed irripetibile.
A cinquant’anni da allora, vogliamo ricostruire questa storia attraverso i ricordi di chi c’era, le storie di chi ha immaginato di raggiungere la luna, le sensazioni di chi si è lasciato ispirare da quel tiepido bagliore. Questo volume cercherà di raccontare il complicato rapporto tra la Romagna, la luna e tutto quel che costituisce l’universo che possiamo scorgere attraverso un telescopio. Consapevoli che in verità non basta una bandierina a stelle e strisce per svelare il mistero dell’universo.
Con l’arrivo dell’estate presentiamo il nuovo volume della collana “Acsè” dal titolo “Quella riga lunga e blu – Gli scrittori romagnoli e il mare”, ad opera di Valerio Ragazzini.
Il volume, tramite esperienze personali dell’autore, accompagna il lettore alla scoperta della riviera romagnola attraverso gli occhi di alcuni importanti letterati romagnoli.
Terzo volume della collana, è a cura dell’associazione Acsè ed edito dalla casa editrice White Line di Faenza.
Apre il testo un’introduzione di Mattia Randi.
La presentazione sarà giovedì 7 giugno alle ore 20.45 presso la Biblioteca A. Baldini di Santarcangelo di Romagna.